Traspié Roma - Calendario dei corsi 2013 - 2014

01/01/0001 0.00 lunedì 01 gennaio 0001 dalle ore 20.00 alle 23.00

MARTEDI'

• presso il ”Teatro di San Pancrazio”
Piazza San Pancrazio, 7 (Monteverde)

con Marco Evola e Paola Palaia

• ore 20.00 lezione Tango 2° Livello
• ore 21.15 lezione Tango Livello Intermedi

ore 22.30 – 01.00 la milonga di “S. Pancrazio)
• Martedì milonguero di traspiè
Musicalizador Marco Evola

GIOVEDI’
• presso il ”Teatro di San Pancrazio”
Piazza San Pancrazio, 7 (Monteverde)

con Marco Evola e Paola Palaia

• ore 20.00 lezione Tango principianti assoluti
• ore 21.15 lezione Tango Livello Avanzati

VENERDI'
• presso il ”Teatro di San Pancrazio”
Piazza San Pancrazio, 7 (Monteverde)

con Marco Evola e Paola Palaia
• GIORNO DEDICATO ALLA MILONGA PROGRAMMA DI OTTOBRE

ore 21.00 -22.30 PRATICA DI MILONGA(tutti i livelli)
(1° venerdì del mese 4 ottobre)

ore 21.00 – 22.30 PRATICA DI MILONGA(tutti i livelli)
(2° venerdì del mese 11 ottobre)

ore 21.00 – 23.00 SEMINARIO MENSILE Milonga 1° Livello
(3° venerdì del mese 18 ottobre)

ore 21.00 - 23.00 SEMINARIO MENSILE Milonga 2° Livello
(4° venerdì del mese 25 ottbre)

NOVITA’: LA PRATICA DI MILONGA

CHE COSA è LA MILONGA?
La milonga è il progenitore del tango, questo è un fatto noto a tutti, ma molti non sanno che “le milonghe progenitrici del tango” non sono le milonghe che noi balliamo nelle serate di tango,.
La milonga “cittadina” che noi balliamo è una “invenzione” di Sebastian Piana che negli anni 30 scrive “milonga sentimental “ che possiamo ritenere la capostipite delle milonghe cittadine.
Anche la milonga “candombe” che nulla ha a che vedere col candombe (genere che ha contribuito alla nascita del tango)è un’invenzione di Sebastian Piana nel 1939, la milonga capostipite del genere è “pena mulata”.la milonga candombe si contraddistingue per sonorità africane come l’uso delle percussioni.
Dobbiamo dedurre che prima degli anni 30 l’unico genere di milonga che esisteva era la “milonga campera” che si è evoluta nel folclore che ha la struttura della payada un tema A che si ripete più volte.
LO SCOPO PER CUI BALLIAMO LA MILONGA
Lo scopo è quello di instaurare con il proprio/a partner una comunicazione divertente e divertita , meno viscerale e profonda del tango, caratterizzata da una ricerca del gioco e della sorpresa.
Dobbiamo pensare alla milonga
Come sapore ,come un modo di sentire il tempo di fare entrare la musica dentro il nostro corpo e consegnarci ad essa,come un modo di appoggiare i piedi, un modo di colorare questa danza così particolare. E’ un ballo in cui sfumature e particolari costituiscono essenza.
Di conseguenza dobbiamo trasmettere l’idea che non esistono “passi di milonga”, ma esistono dinamiche di milonga che si estrinsecano attraverso dei “movimenti di milonga”, che si possono conoscere 1000 passi di milonga senza saperla mai ballare , come si possono fare dei movimenti semplici che sono “la milonga”.
Questa è la difficoltà e la bellezza della milonga che non si può comprare a chili, ma è un movimento che deve nascere dentro di noi ,in cui è la musica a muoverci al fine del raggiungimento di quella sensazione di “allegria” che è proprio lo scopo per il quale balliamo la milonga.

Riteniamo che uno dei motivi per il quale non si balla la milonga in modo sodisfacente sia la scarsa pratica.
In effetti in una serata ci sono al massimo tra le 3 e le 4 tandas di milonga, troppo poco!
Abbiamo pensato di introdurre questa pratica che si incentra sul ballo della milonga e in parte anche sul vals.
Sarà come una piccola serata di tango con la differenza che si alterneranno 2 tandas di milonghe consecutive, ognuna composta da 2 brani(per non stancarsi troppo) ed una tanda di vals a cui seguiranno 2 di milonga e così via.
Ci sarà all’interno di questa pratica unop o due interventi da parte dei maestri che saranno lì a supportarvi con i propri consigli se lo vorrete.
A chi è rivolta? Proprio a tutti,ai principianti, agli avanzati ,anche a quelle persone che non fanno parte della scuola.
Siete tutti benvenuti nel mondo della milonga!